Ciao, ho una curiosità: che tipo di corsi hai fatto per formarti come editor? Mi piacerebbe tantissimo diventarlo, ma so che non c'è un percorso di studi "canonico". Grazie mille, e complimenti a te e ad Arianna!
Come vedrai, non ho seguito dei corsi specifici di editing, mi sono formata poco alla volta partendo dalla redazione e passando col tempo a ruoli di maggiore responsabilità. L'unica esperienza lavorativa che non compare nel CV, ma che reputo molto importante nel mio percorso, è stata l'aver fatto da assistente a un'altra editor freelance quando ero agli inizi.
Personalmente credo che a contare più di tutto sia la pratica, se riesci a trovare il modo di collaborare con qualche realtà editoriale è la cosa migliore. In fondo quello che si deve sapere a livello teorico coincide con quello che deve sapere uno scrittore, per cui bastano e avanzano dei buoni manuali di narratologia. Il resto è esperienza e (cosa per me importantissima) una naturale predisposizione all'ascolto, all'empatia e al dialogo costruttivo.
Spero di esserti stata utile, anche senza corsi! In bocca al lupo 🍀
Ciao, grazie per la tua risposta! Ho fatto diversi corsi anch'io di editing (tra l'altro vedo che entrambe abbiamo frequentato il corso di correzione di bozze di Oblique, bellissima esperienza!), purtroppo il mio problema è proprio trovare qualcuno con cui collaborare, mi manca tanto la parte pratica! Sto pensando di fare un master, per poter poi fare un tirocinio. Tu come sei riuscita a crearti delle collaborazioni? Scusami per le mille domande!
Quando ho cominciato non potevo permettermi un master, per cui ho scelto un corso di editoria economico, in presenza, che mi garantisse un tirocinio alla fine. Grazie a quella prima esperienza ho potuto mandare CV in giro e fare i miei primi lavori come correttrice di bozze e impaginatrice. Sono passata all'editing con il tempo. L'editor che mi ha proposto la collaborazione mi seguiva su Instagram, dove anni fa parlavo di scrittura e marketing editoriale, e come lei anche una piccola casa editrice. Il resto è successo un po' grazie al passaparola, un po' grazie al (tanto) lavoro di personal brand online.
Grazie per averci creduto in tempi non sospetti ♥️
Sono molto contenta per te e anche per Arianna. È un bellissimo traguardo!
Ci ho preso gusto, spero di replicare presto 🤞🏻
Ciao, ho una curiosità: che tipo di corsi hai fatto per formarti come editor? Mi piacerebbe tantissimo diventarlo, ma so che non c'è un percorso di studi "canonico". Grazie mille, e complimenti a te e ad Arianna!
Ciao, benvenuta :)
Puoi guardare il mio percorso di formazione (studi ed esperienze lavorative) su LinkedIn a questo indirizzo https://www.linkedin.com/in/rivavalentina/
Come vedrai, non ho seguito dei corsi specifici di editing, mi sono formata poco alla volta partendo dalla redazione e passando col tempo a ruoli di maggiore responsabilità. L'unica esperienza lavorativa che non compare nel CV, ma che reputo molto importante nel mio percorso, è stata l'aver fatto da assistente a un'altra editor freelance quando ero agli inizi.
Personalmente credo che a contare più di tutto sia la pratica, se riesci a trovare il modo di collaborare con qualche realtà editoriale è la cosa migliore. In fondo quello che si deve sapere a livello teorico coincide con quello che deve sapere uno scrittore, per cui bastano e avanzano dei buoni manuali di narratologia. Il resto è esperienza e (cosa per me importantissima) una naturale predisposizione all'ascolto, all'empatia e al dialogo costruttivo.
Spero di esserti stata utile, anche senza corsi! In bocca al lupo 🍀
Ciao, grazie per la tua risposta! Ho fatto diversi corsi anch'io di editing (tra l'altro vedo che entrambe abbiamo frequentato il corso di correzione di bozze di Oblique, bellissima esperienza!), purtroppo il mio problema è proprio trovare qualcuno con cui collaborare, mi manca tanto la parte pratica! Sto pensando di fare un master, per poter poi fare un tirocinio. Tu come sei riuscita a crearti delle collaborazioni? Scusami per le mille domande!
Quando ho cominciato non potevo permettermi un master, per cui ho scelto un corso di editoria economico, in presenza, che mi garantisse un tirocinio alla fine. Grazie a quella prima esperienza ho potuto mandare CV in giro e fare i miei primi lavori come correttrice di bozze e impaginatrice. Sono passata all'editing con il tempo. L'editor che mi ha proposto la collaborazione mi seguiva su Instagram, dove anni fa parlavo di scrittura e marketing editoriale, e come lei anche una piccola casa editrice. Il resto è successo un po' grazie al passaparola, un po' grazie al (tanto) lavoro di personal brand online.